La Sala Operativa della Questura di Pisa ha inviato una volante in zona S. Antonio, ove un negoziante orientale aveva richiesto l’ intervento della Polizia per lite in atto con un cliente.

Sul posto i poliziotti hanno calmato le acque ed identificato le parti; la lite, per fortuna solo verbale, era scaturita dal fatto che il cliente, anche lui orientale, aveva lasciato il giorno prima il suo smartphone in riparazione, e siccome il pezzo da cambiare era  arrivato difettoso, pretendeva un risarcimento dal negoziante.

Il cliente prima dell’ arrivo della Polizia aveva anche simulato un malore per indurre il negoziante ad accondiscendere alla sua indebita richiesta, ma il negoziante ha mostrato le immagini della videosorveglianza interna che hanno documentato come non vi fosse stato alcun tipo di contatto fisico tra le parti, e che anzi il negoziante aveva immediatamente richiesto l’ intervento della Polizia.

Gli agenti hanno spiegato al cliente che poteva ben ritirare il suo cellulare e portarlo in riparazione dove meglio credeva, ma la documentazione rilasciatagli dal negoziante all’ atto della consegna per la riparazione non prevedeva termini perentori per la riconsegna, né penali in caso di eventuale ritardo. Al termine, il cliente è stato allontanato dal negozio, invitandolo a tenere un atteggiamento più civile e comprensivo.


Travolge tre auto e scappa, rintracciato dalla municipale

In Toscana le prime 5.300 dosi del vaccino di Moderna